La Galleria Alberto Peola presenta gli ultimi lavori di Sophy Rickett Twelve Trees, M40.
L'artista ha realizzato le fotografie della serie Twelve Trees durante visite ripetute nel corso dell'anno allo stesso luogo, il parcheggio di una stazione di servizio autostradale con dodici alberi.
Ogni immagine mostra un albero che si staglia isolato su uno sfondo perfettamente nero ed è stata realizzata utilizzando le modalità e le apparecchiature proprie dello studio fotografico. Lo studio è stato trasferito all'esterno e ampliato per adattarsi e accogliere il set degli alberi. Il trasferimento sul luogo smorza e regola le discordanze e le irregolarità dell'ambientazione esterna.
Scelta formale e, nello stesso tempo, concettuale, in quanto formalizza ogni singolo albero e lo decontestualizza isolandolo dall'ambiente circostante, il parcheggio della stazione di servizio. In qualche modo questa scelta sembra accrescere l'individualità di ciascun albero, farne quasi un monumento, per esaminare minuziosamente e far risaltare i minimi dettagli che lo rendono unico e diverso da ogni altro. Ma, nello stesso tempo, c'è anche un significato nella serie degli alberi, che mette a fuoco le caratteristiche che definiscono la specie, e che fanno di un albero un esemplare di quella specie e non di un'altra, in nessun modo unico.
Sophy Rickett - nell'ambiguità dei confini nell'interpretazione poetica degli alberi - è interessata ad andare oltre la sottolineatura romantica di un ritratto in cui gli alberi sembrano brillare sul vuoto del buio circostante, con una più fredda e più scientifica griglia di rappresentazioni, che sollecita un'indagine accurata e oggettive comparazioni.