The Cockerel with Black Wings: A Recovered Heirloom
08.09.2022 > 11.09.2022
a cura di Kateryna Filyuk
inaugurazione: mercoledì 7 settembre 2022, 19:00 – 21:00
das weisse haus, Vienna
Mostra collettiva nell'ambito di viennacontemporary STATEMENT UKRAINE
La mostra The Cockerel with Black Wings: A Recovered Heirloom esplora il tema dei cimeli perduti o potenziali e le varie relazioni sociali in essi radicate. Prende la forma di una memoria speculativa e commovente che porta il visitatore in Oriente, anche se cerca a tutti i costi di evitare qualsiasi sentimento di malinconia che un tale viaggio potrebbe comportare. Non è una storia triste e elegiaca di perdite ricorrenti. Proprio come il gallo decorativo sovietico prodotto in serie scoperto su un mobile da cucina in un condominio distrutto a Borodyanka è un simbolo dell'affondamento. Al contrario, è diventato subito un simbolo virale della resilienza e della perseveranza ucraine, affermando l'ottimismo e il coraggio civile del popolo. Sebbene il gallo con le ali nere non abbia un alto valore artistico, potrebbe benissimo diventare un nuovo cimelio di famiglia: un oggetto banale che detiene un immenso potere simbolico per le future generazioni di ucraini.
Il titolo della mostra deriva dal famoso libro The Amber-Eyed Hare: A Hidden Legacy del ceramista Edmund de Waal. La storia ruota attorno alla riscoperta della storia di famiglia attraverso una collezione di netsuke ereditata, portando l'autore attraverso diverse regioni geografiche tra cui Odessa e Vienna.
Allo stesso modo, i tredici artisti ucraini e internazionali presenti nella mostra intraprendono viaggi fisici o mentali alla ricerca di cimeli, vecchi e nuovi, che potrebbero darci qualcosa a cui aggrapparsi.
Con Kinder Album (UA), Anca Benera e Arnold Estefan (RO), Vasyl Dmytryk (UA), Lia Dostlieva e Andrii Dostliev (UA, PL), Guy Koenigstein (NL), Dmytro Krasnyi (UA), Olexa Mann (UA) , Nazar Martynyuk (UA), Metahaven (NL), Yurii Pikul (UA), Clemens Poole (USA/UA), Elena Subach (UA) e Cosimo Veneziano (IT).
STATEMENT UKRAINE si svolge con il gentile supporto della Fondazione ERSTE.