"La mia prima suggestione di Piobesi d’Alba è arrivata dalla cima di una collina, dove il paesaggio si dispiega come una scacchiera disegnata dall’agricoltura: vigneti, noccioleti, campi coltivati, edifici e frammenti di bosco. Ispirandomi a questa geometria antropica intrecciata alla vita spontanea delle ecologie in evoluzione — capaci tanto di sostenere quanto di erodere — ho reimmaginato queste connessioni all’interno di un contesto urbano.
Riprendendo l’antico uso dei nidi in terracotta, un tempo impiegati per il controllo o la cattura degli uccelli, li ho trasformati in sculture: piccoli santuari, spazi di rifugio e abitazione.
Il Passer italiae e altre specie un tempo comuni nelle campagne del Nord Italia sono oggi in declino. I miei "nidi relazionali", insieme ad aiuole di erbe medicinali e siepi, compongono un’installazione di arte vivente concepita per la farmacia del borgo e il municipio. L’opera esplora i temi della cura e della guarigione nelle relazioni, sia private che pubbliche.
Gli uccelli tornano così ad abitare la piazza del paese, diventando protagonisti di un ecosistema urbano che promuove la biodiversità, il controllo naturale dei parassiti e, grazie all’introduzione di nuova vegetazione, pratiche viticole più sostenibili." - Marguerite Kahrl
ph. Marguerite Kahrl
Nidi relazionali: coltivare legami in natura, 2025
terracotta e ingobbio colorato, aiuole di erbe medicinali e siepi, cerchi di botte in ferro
dimensioni variabili