Un simposio, un laboratorio partecipativo e un workshop sulla Transizione Giusta. Reciprocity è un progetto in due capitoli (settembre 2024 – marzo 2025) che analizza Torino e Malaga, due città diverse ma entrambe soggette a gentrificazione. Malaga vede il suo centro storico travolto dalla turistificazione, ma anche la nascita di movimenti di resistenza, come quello di La Casa Invisible, dove impegno civico, architettura, arte e cultura diventano strumenti di cambiamento.
Il secondo capitolo del progetto si svolgerà il 28 febbraio e il 1° marzo 2025 presso La Casa Invisible e la stamperia Matriz a Malaga. L’evento includerà un laboratorio di stampa, una mostra e un talk pubblico, incentrato su Reciprocity e su “The Rehabilitation of La Casa Invisible – Capitolo I”. La discussione esplorerà le analogie tra i due contesti, le loro lotte e gli effetti della turistificazione.
Durante il simposio tenuto a Torino il 20 e il 21 Settembre 2024 presso Toolbox Torino, i partecipanti hanno contribuito alla finalizzazione dell’opera di Eva Frapiccini con frasi e parole emerse durante i tavoli di ascolto.
Reciprocity è un progetto ideato dall’artista visiva Eva Frapiccini e promosso da Print Club Torino, che coinvolge come partner: La Casa Invisible, gli artisti Libia Castro & Ólafur Ólafsson, il centro di ricerca FULL – Future Legacy Lab del Politecnico di Torino, LabOnt – Laboratory of Ontology dell’Università di Torino e l’Asociación de Arte Útil, una piattaforma internazionale che promuove l’arte come strumento di cambiamento sociale. Reciprocity è stato reso possibile grazie al sostegno finanziario del Culture of Solidarity Fund promosso dall’European Cultural Foundation.